Il miglior modo per imparare i fondamentali di un’attività, è (anche) misurarcisi frontalmente: praticamente. Chiunque voglia farsi conoscere, e vendere i propri prodotti o servizi, deve seguire delle regole precise dal punto di vista organizzativo, strategico e creativo per porsi con successo sul mercato, oltre ad addestrare alle discipline del marketing, della comunicazione e della pubblicità sé stesso e tutte le persone che popolano la propria azienda perché “pensare al marketing non è più un’opzione secondaria”, finalmente ci vien da dire.

Ma non tutti hanno una struttura di marketing, o delle agenzie che li possono supportare. Per loro, e per quelle realtà che vogliono allargare alle risorse “non marketing” delle proprie aziende i fondamentali di queste fondamentali discipline, periskop ha messo a punto un corso di marketing all’insegna della concretezza che in 5 giorni di full immersion doterà i corsisti di qualcosa in più delle sole basi per sviluppare un progetto degno di andar sul mercato, qualcosa che convincerà l’audience alla quale sottoporranno il progetto.

Un approccio “learning by doing”

L’apprendimento non è solo ascolto e teoria, ma anche azione. Dal punto di vista didattico, l’obiettivo del corso è accumulare esperienza, partendo dal comprendere “da dove partire”, passando per il “cosa fare” e accompagnando i partecipanti nel capire “come e perché farlo”, per coinvolgerli attivamente a mettere in pratica ciò che hanno appreso.

Questo corso sarà tenuto da diversi professionisti, esperti ciascuno nei rispettivi settori di competenza, che condivideranno le proprie esperienze con la classe che, al termine delle lezioni, sottoporrà il proprio progetto ad un vero cliente, per dimostrare di aver appreso come si organizza un’attività di marketing (e di comunicazione, e di pubblicità), come si organizza il team di lavoro (in base alle risorse davvero disponibili), di saper scegliere i canali più adatti a diffondere la propria offerta, di aver ben presenti tutte le fasi intermedie per arrivare al progetto finito.

Non si trascureranno le basi teoriche del marketing, della comunicazione e della pubblicità, sarebbe un errore, ma far concentrare i corsisti sul momento in cui dovranno presentare il proprio progetto è un’esperienza che da risultati grandiosi.

La prima (straordinaria) edizione di Marketing That Works.

Il primo corso si è svolto nella sede UNIMONT di Edolo, cinque giorni dedicati ciascuno ad attività specifiche nel campo del marketing, della comunicazione e della pubblicità. Durante le lezioni, i partecipanti hanno imparato come ci si posiziona sul mercato, come si costruisce e diffonde la propria immagine (con nozioni anche di personal branding) attraverso un metodo chiaro e definito per insegnare a trasferire all’esterno il proprio valore, per risultare attrattivi.

1) Che cos’è il marketing?

Siamo in un’era in cui le tre discipline devono necessariamente essere inserite in ogni business plan e sono diventate attività strategiche fondamentali per chi vuole promuoversi davvero, ovunque, crescendo. Tuttavia, si tratta di un processo complesso che richiede metodo e attenzione. È fondamentale quindi fare pratica con la ricerca e l’impegno, l’autocritica e la verifica, il lavoro. Perché nell’ambito della comunicazione, essere visionari significa guardare avanti e anticipare i tempi, ma è altrettanto importante non perdersi nella creatività, capacità straordinaria, che per essere davvero utile deve sempre essere affiancata da un approccio coerente ed efficace.

Prima di realizzare un progetto è importante conoscere i fondamentali del marketing come le fasi di mercato e i valori utili alla creazione di una relazione di successo con i clienti come l’accounting, la convenienza e la puntualità, che non a caso rappresentano i Pillars della nostra agenzia. Ma non ci siamo fermati qui. Abbiamo pensato di approfondire l’evoluzione del comportamento dei consumatori nel tempo, ragionando sui molteplici touchpoint che permettono di entrare in contatto con i brand e i loro prodotti.

2) Proposta di valore, obiettivi e criteri di attivazione del progetto

Il successo di un progetto ben elaborato sta nell’individuare i valori, le funzioni e i vantaggi che ne derivano, iniziando dalla definizione della vision e della mission. Ma come si comincia? Si parte con l’uso di strumenti strategici come il Business Model Canvas e il Value Proposition Canvas, per passare ad una comprensione profonda dei consumatori ai quali vogliamo rivolgerci, dell’ecosistema mediale in cui operare e dei KPI adatti a misurare le attività per sviluppare una proposta di valore efficace e un modello economico longevo.

3) La potenza delle parole: attività creative, copywriting e storytelling

Una comunicazione coinvolgente è la perfetta unione di un racconto emozionale diretto e pilotato. Il valore aggiunto delle parole è immateriale perché non ha funzione di vendere, ma di orientare la scelta del cliente.

Ci sono alcune regole da tenere bene a mente per scrivere in modo accattivante e dimostrare come le parole giuste siano in grado di creare una connessione tra brand e audience. Quale modo migliore per farlo se non mostrando esempi concreti sull’evoluzione della scrittura nell’advertising. Nell’era del 2.0 ad esempio si pone maggiore attenzione alle persone, alla sostenibilità e al civismo senza dimenticare, tuttavia, che il focus principale deve rimanere sulle parole di valore e i contenuti.

4) L’arte della comunicazione visiva: fotografia, videomaking e best practice

Per realizzare contenuti accattivanti, è necessario anche conoscere alcuni aspetti fondamentali del graphic design come l’architettura dell’impaginazione e le sue declinazioni perché è sempre il contenuto a guidare la scelta grafica. Il mondo digitale cresce di giorno in giorno ed è un settore con possibilità di applicazioni infinite, tradotto, con infinite possibilità di gabbie. Parliamo soprattutto dei siti web, che oggi sono (quasi tutti) costruiti secondo un approccio responsive, per cui ogni formato ha bisogno di una gabbia adatta.

La fotografia è uno strumento strategico usato per raggiungere il massimo effetto comunicativo nel più breve tempo possibile, grazie alla potenza delle immagini, immediatamente comprensibili e facilmente memorizzabili. La fotografia pubblicitaria veicola un messaggio verbale mediante l’uso dell’immagine.

E per la produzione video? Bisogna conoscere tutti gli aspetti che riguardano gli step fondamentali del videomaking come l’organizzazione dei pre-production meeting (PPM), indispensabili a definire tutte le attività necessarie ad ottenere il “film finito”, la realizzazione di un moodboard/storyboard come strumento grafico di debriefing, la calendarizzazione delle fasi di produzione, la scelta delle location e degli attori, per arrivare alla fase di post-produzione indispensabile ad ottenere “un signor video”.

Facciamo cose grandiose e… che soprattutto funzionano

“Marketing That Works” non è solo un’occasione per fornire una panoramica sul mondo del marketing, della pubblicità e della comunicazione, ma è anche un’opportunità per presentarci, chi lo sa, a potenziali clienti futuri mostrando il nostro modo di lavorare semplice, teso a produrre risultati memorabili ed efficaci, un’esperienza guidata da una passione coinvolgente.

È un percorso formativo ricco di metodo e contenuti, che al termine del corso fornirà ai partecipanti tutti gli strumenti necessari per realizzare un progetto da proporre al mercato o in azienda.

Il risultato? Abbiamo creato un progetto di comunicazione che è stato poi sottoposto ad una vera realtà, perché Periskop ha esperienza da vendere.