La popolarità e le dimensioni di utilizzo di TikTok stanno plasmando insieme al pubblico digitale globale. Ma sei sicuro che valga la pena essere presenti su questo social qualsiasi sia il prodotto o il servizio venduto? In questo articolo risolveremo i tuoi dubbi, spiegandoti perché la piattaforma rappresenta un’opportunità per un business di successo con dati, best practice e consigli emersi durante l’evento Grow With TikTok, organizzato da TikTok For Business per le aziende e le PMI italiane.
Un’opportunità per attirare più e nuovi clienti
Secondo il report annuale di We Are Social, TikTok risulta, per il secondo anno consecutivo, la piattaforma più utilizzata al mondo, seguita da YouTube. Come abbiamo avuto modo di approfondire in un nostro precedente articolo, i contenuti video, soprattutto quelli verticali, sono più facili da ricordare e in grado di mantenere l’attenzione dello spettatore più a lungo. Tuttavia, bisogna tener presente che la soglia di attenzione è molto ridotta e nel caso di TikTok, un utente trascorre in media 4 secondi su un contenuto prima di decidere se vale la pena di continuare a guardarlo o passare al successivo, quindi, se un brand non comunica subito il proprio valore aggiunto, gli utenti guarderanno altrove.
Durante l’evento, Camillo Cortesi, Account Manager di TikTok, ha sottolineato che in Italia, la piattaforma registra ogni mese più di 20 milioni utenti attivi e che circa il 60% della Gen Z non usa più i motori di ricerca tradizionali ma proprio la piattaforma video-oriented. È quindi fondamentale per i brand e per le PMI italiane, capire come insinuarsi all’interno di questi momenti e farsi notare.
Ma com’è possibile? TikTok è una piattaforma creativa e partecipativa che ospita community di appassionati a diversi topic, dai più mainstream a quelli di nicchia, generando dei veri e propri argomenti di tendenza. I trend, se sfruttati nel modo corretto, permettono alle aziende di farsi conoscere, creare engagement, generare fiducia e conversioni. In questo caso, il periodo estivo risulta estremamente vantaggioso per i brand che vogliono portare il proprio prodotto o servizio su TikTok o generare traffico al sito web, facendo leva sulle vacanze, i festival, la musica e soprattutto sugli avvenimenti in real-time come i Giochi Olimpici 2024.
La rivoluzione della pubblicità
“Don’t make Ads, make TikToks” questo claim è stato citato dagli speaker per far comprendere ai partecipanti la necessità di creare, non solo attraverso contenuti organici, ma anche paid, dei video che siano in linea con il linguaggio della piattaforma per fare della pubblicità che non sembri tale. Questo ragionamento fa parte di una strategia più ampia e omnicanale che coinvolge TikTok non solo come social in grado di far divertire, ma come canale che entra nella vita quotidiana delle persone, portando l’interesse verso un prodotto o un servizio al di fuori della piattaforma: dal sito di un’azienda fino ai negozi digitali e fisici. Ad esempio, #BookTok, con 33,6M di post, è l’hashtag che ha dato vita al club del libro più grande del mondo e che ha permesso a Feltrinelli di portare sugli scaffali i libri più popolari raccomandati su TikTok.
Parliamo di una “rivoluzione” perché i brand possono sfruttare il potenziale di TikTok Ads Manager per mostrarsi più autentici e naturali rispetto ad altri canali di comunicazione, condividendo esperienze e storie, tutto a supporto delle vendite. È una nuova modalità di connettersi con i clienti, che prima di tutto sono persone, è un canale giovane, ma non solo, con poca competizione e poche barriere all’ingresso. Secondo alcuni dati di TikTok for Business, lo scorso anno il 48% degli utenti ha ammesso di aver fatto un acquisto impulsivo dopo aver scoperto qualcosa sulla piattaforma.
Ma qual è il periodo migliore per fare pubblicità? Fausto Mercanti, SMB Account Manager di TikTok, suggerisce di iniziare ad impostare annunci sponsorizzati durante i mesi estivi sfruttando il costo basso della pubblicità per farsi conoscere dal maggior numero di persone e arrivare così nei mesi invernali, ricchi di festività e concorrenza, con una base di utenti solida. Quindi la strategia migliore potrebbe essere quella di combinare contenuti organici e paid durante l’anno, cavalcando i momenti stagionali per creare man mano una relazione duratura con il pubblico a costi minori. Non preoccuparti se non sai da dove iniziare perché nel Centro di formazione di TikTok puoi trovare brevi tutorial che ti permettono di capire come approcciarti alla piattaforma e ai diversi formati di annunci fino alla creazione di una campagna, mentre TikTok Creator Marketplace è il portale utile alla collaborazione tra brand e creator che permette di trovare facilmente i profili più adatti alla tua strategia tra più di 800 mila creator in tutto il mondo suddivisi in 147 categorie diverse.
Fai crescere il tuo business
Hai ancora dubbi? La testimonianza di Pierluigi Amitrano, Agency Partner Manager di TikTok, Vanessa Maggioli, Head of Media e Roberto Lucatelli, Head of Content di Rebold Italia, è stata cruciale per comprendere le sfide che sono state affrontate durante il primo approccio alla piattaforma e nel far capire ai propri clienti l’importanza di questo canale.
Il principale problema riscontrato dagli speaker era la titubanza dei clienti operativi in diverse industy nell’approcciarsi alla piattaforma per la tipologia di prodotti venduti e l’audience:
“Il mio prodotto non va bene per il target giovane di TikTok”.
Dal suo lancio internazionale nel 2017, il social ha attraversato una rapida evoluzione sia in termini di engagement, sia in termini di audience, che oggi non è più solo composta da giovani, ma coinvolge anche altre fasce d’età, soprattutto utenti tra i 35 e i 45 anni.
“Se cambiassi il Tone of Voice, il mio brand perderebbe valore”.
Per comunicare su TikTok è necessario adeguarsi al linguaggio della piattaforma, senza lasciar da parte i valori della marca. In questo modo non si verrà sfavoriti né dall’algoritmo, né dagli utenti stessi. L’uso di hashtag popolari e specifici, la produzione di contenuti leggeri e coinvolgenti potenzieranno le performance dei tuoi contenuti social, in questo modo attirerai l’attenzione, ti farai conoscere costruendo e comunicando la tua identità, creerai connessioni e genererai fiducia sul lungo periodo.
“Non ho nuove idee per i contenuti”.
Durante l’incontro sono emersi alcuni punti chiave per produrre delle creatività di impatto, considerando che la struttura di un video debba sempre prevedere una fase iniziale chiamata Hook per attirare l’attenzione, uno svolgimento in cui si spiega che cosa si vuole comunicare e infine una Call To Action. Innanzitutto, ribadiamo l’importanza di essere il più autentici e naturali possibili mostrando il dietro le quinte di un evento o di una giornata al lavoro oppure utilizzando la modalità time-lapse. Potresti anche riproporre dei contenuti simili a quelli dei video che hanno avuto le performance migliori con qualche modifica direttamente dal cellulare tramite l’editor della piattaforma o CapCut, il software integrato con TikTok. Inoltre, su TikTok Creative Center puoi accedere agli hashtag, le canzoni, i creator e i video più popolari del momento per prendere ispirazione e ottimizzare i tuoi contenuti con transizioni, sottotitoli, testi e call to action.
Ti abbiamo convinto? Fai crescere il tuo business su TikTok prima che lo faccia qualcun altro!