
Sostenibilità
Lo scorso 7 dicembre il Conseil Interprofessionnel du Vin de Bordeaux ha presentato la terza edizione del rapporto sul bilancio del carbonio dell’industria vitivinicola bordolese, portando risultati d’eccezione: 587.000 tonnellate di CO2 equivalente sono state emesse nel 2020, secondo la società di consulenza Carbone 4, contro le 840.000 tonnellate del 2008 e le 770.000 del 2012. L’obiettivo 2008-2020 di ridurre le emissioni del 20% è stato dunque superato, raggiungendo quota -30%. Maggiori dettagli qui.
Mercato
Come ogni anno a dicembre, anche nel 2021 Wine Intelligence delinea quelli che saranno i driver del settore vitivinicolo mondiale nell’anno in arrivo. Eccoli: 1. Il peso dei packaging in generale e del vetro in particolare subirà drastiche riduzioni; 2. I vini di alta gamma dovranno puntare ancora di più sulla sostenibilità; 3. Si consoliderà la tendenza dei consumatori a spendere di più per bere meglio; 4. Il vino in lattina sarà a bassa gradazione; 5. La filiera attirerà talenti, garantendo retribuzioni adeguate e un ambiente di lavoro eticamente “sano”.
Tecnica
Prove sperimentali condotte dall’Università di Davis in vigneti californiani hanno dimostrato i benefici apportati dall’uso di Poa bulbosa come cover crop. In particolare, l’erba inizia il suo ciclo di crescita annuale dopo le prime piogge autunnali e rimane verde durante il riposo vegetativo della vite, entrando poi in dormienza in primavera ed evitando così competizione idrica con la vite. A crescita lenta, richiede un solo sfalcio per stagione e forma un tappeto fitto che nel tempo contrasta la crescita delle infestanti e riduce o elimina l’uso di erbicidi.
Tecnologia
Diageo, gruppo del beverage cui fanno capo famosi brand di birre e distillati, ha installato un display olografico 3D 4K AI per il suo marchio di whisky scozzese Johnnie Walker in un punto vendita di Toronto, Canada. Grazie all’esperienza immersiva, i clienti possono interagire con il display olografico, ricevere uno speciale saluto natalizio da un ambasciatore del marchio Johnnie Walker a grandezza naturale, vedere una vetrina 3D di prodotti must-have del marchio e godersi una dimostrazione di preparazione di un cocktail natalizio.
Marketing
Dall’inizio della pandemia, i video sono diventati, ancor più di prima, uno strumento essenziale per lo storytelling dei marchi e per creare una connessione coi clienti, con maggior coinvolgimento rispetto a foto e contenuti testuali. La maggior parte delle piattaforme social media hanno componenti video incorporate, spesso tuttavia con caratteristiche e specifiche diverse. Un piccolo vademecum? Ce lo regala WineBulletin qui: un’utile guida per il social media marketing.
Design
In vendita presso gli store fisici e online di CostCo, grande catena americana di ipermercati, le palline luminose per l’albero di Natale a un’osservazione più attenta sono in realtà… confezioni monodose di gin aromatizzato ai frutti di bosco: 5 cl per ogni “pallina” e la possibilità di acquistare un multipack da 6 pezzi. La luce delle decorazioni si accende premendo un pulsante… ed è subito Natale! Decorazioni analoghe sono proposte da Miller Lite, ma in questo caso il contenuto è birra.
Parbleu!
La corsa all’alleggerimento del packaging in chiave sostenibile può portare addirittura a sdoganare un materiale fin’ora controverso come il PET? Parrebbe di sì. La Distaff Wine Co. (Oregon), proprio sull’onda di questa trasformazione, ha optato per le bottiglie in PET chiuse con capsule Stelvin. Queste bottiglie, in plastica riciclabile, pesano circa un decimo di quelle in vetro. D’altronde, “La bottiglia di vetro rappresenta una tecnologia del XVII secolo”, dice Santiago Navarro, Ceo di Garcon Wines, che produce una bottiglia piatta in PET da materiale riciclato al 100%.
Iscriviti alla newsletter di WiDe
Wide: è la newsletter che Periskop dedica ai professionisti della wine & spirits industry. Ogni sabato, tutte le settimane, diffonderemo sette notizie utili alle varie funzioni aziendali.
Iscrivetevi! E buona lettura!
Comments are closed.