Ho molti conoscenti, anche grandi amici e colleghi speciali, che insistono nello spiegarmi che mischiare lavoro e vita privata è sempre un errore.

Sono persone che stimo profondamente ma, in questa occasione, o meglio, anche in questa occasione, non raccoglierò il loro consiglio.

Non li ascolterò perché avere l’opportunità di produrre un (piccolo) film che esorti i giovani (e i meno giovani in verità), a rimanere, a tornare, o venire in montagna, per studiare, lavorare, imprendere, quindi non solo per svago o diletto ma per viverci davvero, fa esattamente il paio con l’ambiente che Marco, il nostro Marco, amava di più.

Ciao bro, ci vediamo di là.
Buona visione.