
Il settore della pubblicità, specialmente quando si parla di mercato in ambito digitale, rappresenta uno dei terreni più impervi dell’economia moderna; un esempio di ciò di cui stiamo parlando è rappresentato dall’omnichannel marketing, ossia l’ultima frontiera delle strategie di vendita, derivante da un’attenta analisi dei mercati che stanno caratterizzando gli ultimi anni, come ad esempio quello telematico.
Questo approccio al mondo della pubblicità si è reso necessario in virtù di alcuni fattori fondamentali, fra i quali non possiamo non citare la concorrenza spietata che caratterizza il web, specialmente se si pensa al potere di cui i Social Media sono investiti oggi, il bisogno di essere efficienti e performanti come mai era stato possibile prima, grazie all’evoluzione tecnologica ed il concetto del mercato canonico, che deve restare sempre bene impresso nella mente di chi intende sfruttare queste conoscenze per ribaltare le sorti del proprio ambito economico a proprio favore.
Prima di scendere ulteriormente nel dettaglio, per quanto riguarda l’omnichannel marketing, è opportuno fornire alcune definizioni ed informazioni, con lo specifico intento di far comprendere al lettore di cosa si sta parlando, prima di fare degli esempi concreti, in cui ritrovare le features che caratterizzano questo approccio totale al mercato finanziario moderno.
Che cos’è l’omnichannel marketing?
Partiamo dalle basi: traducendo il termine ibrido omnichannel, ne ricaviamo due termini, ossia omni, che dal latino significa omnicomprensivo, cioè totale, dal punto di vista economico, mentre channel in inglese significa canale, riferendosi in tal caso ai sistemi di comunicazione attualmente presenti, come ad esempio telefoni, media, radio, etc..
Nel momento in cui ci si approccia a questo concetto, dunque, bisogna comprendere che l’ultima cosa che deve essere messa in discussione è la varietà di mezzi cui riferirsi, per espandere il proprio brand tramite ogni via possibile. L’idea di fondo di questa marketing strategy, come è facile intuire, consiste nella massimizzazione dello sfruttamento di ogni possibile canale di comunicazione, in ogni metodo possibile: ad esempio, è possibile che più persone contemporaneamente si occupino della pubblicizzazione del proprio brand via web, ma con mansioni diverse. Infatti, possono coesistere un web developer che si occupa della realizzazione e della manutenzione del sito web dell’azienda, un social media manager che si incarica di tenere aggiornati ed attivi i profili social riguardanti la stessa ed un programmatore per applicazioni e dispositivi mobile che si incarica di sviluppare un app per rendere più agili e rapide tutte le operazioni che si svolgerebbero normalmente sul sito, direttamente dal proprio smartphone.
Naturalmente, considerando che stiamo vivendo l’era della digitalizzazione globale, è normale focalizzarsi maggiormente su tutti quegli aspetti che rivolvono attorno al web, ma è importante, come detto in precedenza, non dimenticare le fonti di notorietà classiche, che comunque potrebbero essere tenute in grande considerazione da coloro che necessitano dei prodotti di uno specifico mercato; infatti, uno spot pubblicitario ben girato può riscuotere un elevatissimo successo, così come un programma radiofonico, oppure un’intervista possono portare ad essere maggiormente conosciuti da un certo bacino d’utenza, così come una firma autorevole sul proprio giornale, sia fisico che online, procura una certa visibilità.
L’obiettivo di questo approccio all’economia consiste nel farsi trovare pronti da tutti i punti di vista, risultando dunque coperti sotto tutti i punti di vista, per evitare che la clientela possa mettersi d’accordo con la concorrenza, laddove questa avesse sviluppato in misura maggiore un aspetto che è stato messo in secondo piano dalla propria équipe; l’omnichannel marketing non consiste dunque solo nell’occupare quanti più canali possibili per ottenere visibilità e farsi pubblicità, ma anche nel mantenere costantemente attivi tutti i sistemi di comunicazione legati agli stessi: ad esempio, un numero verde per contattare un’azienda è inutile se durante l’orario di lavoro nessuno si occupa di svolgere questo servizio, motivo per cui bisogna essere sempre estremamente organizzati ed in grado di intervenire tempestivamente, sia per quanto concerne i propri servizi che per quanto riguarda le richieste del cliente, facendo una serie di indagini di mercato approfondite, volte a rendere sempre più performanti i propri servizi, sotto ogni punto di vista.
La risonanza dell’omnichannel marketing
Dopo aver descritto nel dettaglio tutte le caratteristiche dell’omnichannel marketing, è opportuno porsi una domanda: chi sfrutta questa tecnica di vendita, nella vita reale?Questa domanda, ben più che legittima, si può applicare non solo alle aziende, ma a tutte quelle realtà che fanno della pubblicità la propria fonte fondamentale di notorietà e consenso.
Ad esempio i politici durante il periodo delle elezioni. Questo esempio, perlomeno inizialmente, potrebbe apparire forzato, ma in realtà non è così: in Italia tutti, inclusi i Ministri e le alte cariche dello Stato Italiano, utilizzano i social media per esprimere le proprie opinioni, con la differenza che hanno una risonanza mediatica maggiore poiché si parla di personalità del mondo della politica. In pieno periodo di campagna elettorale, riferendoci ai più classici comizi in piazza, ci si rende conto di quanto sia importante sfruttare i canali di comunicazione che hanno segnato un’epoca; ma la grande novità, direte voi? YouTube: in periodo di elezioni, ogni singolo video conteneva almeno una pubblicità, all’inizio del video, in cui venivano spiegati i punti chiave del programma politico di alcuni partiti.
Dopo aver fatto un esempio trasversale fra il business e la politica, è possibile fare lo stesso per quanto riguarda l’aspetto aziendale: per quanto le realtà italiane appartenenti al mondo dell’economia si stiano ancora avvicinando lentamente all’omnichannel marketing, si può dire che le realtà più note presenti sul territorio hanno iniziato a comprendere l’importanza di questa tecnica, specialmente per quanto concerne la digital strategy.
Per quanto riguarda esempi a livello internazionale, non possiamo non citare Thalia, il colosso tedesco che ha letteralmente monopolizzato il mercato letterario in tutta Europa, grazie ad un attento studio di questa business strategy, VEGA, una società che si occupa della distribuzione di stoviglie per ristoranti, alberghi e caffetterie, ed infine la Disney, che per riuscire ad arrivare nuovamente in vetta alle classifiche delle preferenze ha dovuto usare numerose strategie di marketing, in particolar modo quella multicanale, con il preciso intento di raggiungere un’utenza che si sta interessando sempre più ad altro, e non più a delle opere meravigliose.
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