È proprio il caso di dire “Safety First”! Pernod Ricard (North America) ha recentemente lanciato una campagna di sensibilizzazione dedicata alla sicurezza nei locali, specie quelli notturni, la cui tagline suona così: “Good Nights Are Safe Nights”. Difficile equivocare il purpose del nuovo Ads del colosso francese del beverage, non trovate?
L’idea per la campagna nasce dalla collaborazione con Safe Night LLC e la Greenwich Village Chelsea Chamber of Commerce ed è volta a garantire un ambiente più sicuro per tutti i frequentatori di bar, ristoranti e altri luoghi di ritrovo.
L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di responsabilità sociale d’impresa, un pilastro della strategia di business di Pernod Ricard, che da anni promuove pratiche di consumo responsabile. La campagna è incentrata sulla prevenzione, passando dalla formazione del personale dei locali, all’offerta di risorse dedicate alla riduzione dei rischi, fino all’adozione di strutture e spazi adeguati: tutte misure volte alla costruzione di una cultura della sicurezza nel settore dell’ospitalità.
L’obiettivo principale del programma è rendere i locali degli spazi più accoglienti, non solo dal punto di vista del divertimento, ma anche della protezione degli avventori. Temi come la consapevole gestione del consumo di alcolici e la protezione dei clienti da potenziali minacce sono centrali nella campagna.
L’iniziativa prevede anche una certificazione per i locali che aderiscono al programma e rispettano gli standard di sicurezza previsti.
Pernod Ricard si impegna dunque a promuovere un ambiente sano, in cui la convivialità possa essere goduta in piena sicurezza e propone di costruire una rete di locali più “consapevoli”, in linea con i propri valori di inclusività, responsabilità e attenzione per le comunità locali.
La campagna lanciata da Pernod Ricard non solo rappresenta un impegno verso la sicurezza, ma anche un’opportunità di differenziazione, nel senso del distinguersi, per i locali che scelgono di aderire. Questo approccio, focalizzato sulla protezione del cliente ma anche su empowerment e responsabilizzazione degli imprenditori del settore, potrebbe divenire un modello replicabile in altri segmenti di business.